La community My Solar Family partecipa ai primi progetti sulla flessibilità energetica

In Italia sono ufficialmente partiti i primi progetti di sperimentazione sui servizi di flessibilità energetica locale, di cui avevamo già parlato in questo articolo.

Si tratta di progetti innovativi che coinvolgono i proprietari di impianti fotovoltaici con batteria di accumulo: partecipando a iniziative specifiche, i proprietari degli impianti contribuiscono alla stabilità della rete elettrica e accedono a nuove modalità di valorizzazione dell'energia.

Nelle ultime settimane, il progetto RomeFlex ha aperto nuove opportunità a diversi iscritti di My Solar Family, grazie alla partecipazione di Plenitude all'iniziativa.

Progetto RomeFlex: quale ruolo per gli iscritti della community My Solar Family

RomeFlex è una delle prime sperimentazioni di flessibilità energetica locale in Italia. È un'iniziativa promossa dal distributore locale Areti, della durata di due anni, rivolta ai proprietari di impianti fotovoltaici con accumulo, residenti nell'area metropolitana di Roma.

Nel mese di settembre, insieme a Plenitude, sono stati contattati oltre 2000 iscritti della community di My Solar Family per raccogliere le candidature degli interessati e valutare il possesso dei quattro requisiti principali per partecipare all'iniziativa, ovvero:

• la residenza nell'area metropolitana di Roma
• la titolarità di un impianto fotovoltaico con batteria di accumulo
• l'inverter di marca Fimer o React2
• il contatore 2G.

Gli iscritti interessati e in possesso dei requisiti hanno già aderito al progetto e, nei prossimi mesi, metteranno a disposizione del distributore la propria batteria per mantenere stabile la rete. Plenitude preleverà l'energia dalla batteria per un numero limitato di volte, su richiesta del distributore. Per la loro partecipazione attiva al progetto, gli iscritti riceveranno un corrispettivo sino a 5 buoni Amazon del valore di 50 euro ciascuno, in aggiunta ai pagamenti GSE.

Partecipare a progetti innovativi è sempre una sfida per veri pionieri: gli iscritti che hanno aderito a RomeFlex saranno tra i primi in Italia a sperimentare un nuovo approccio alla gestione dell'energia e ad accedere a nuove forme di valorizzazione dell'energia. Con il loro contributo, questi iscritti aiuteranno a costruire un modello innovativo di gestione dell'energia, basato su vantaggi di tipo economico, sociale e di sostegno all'integrazione delle rinnovabili.

Nei prossimi mesi si apriranno nuove opportunità simili in tutta Italia e, quando possibile, sarà offerta a tutti gli iscritti la possibilità di partecipare alle iniziative.