Negli ultimi due anni, complice la normativa sul Superbonus 110%, si è parlato sempre di più di Ritiro Dedicato (o RID) e oggi molti proprietari di impianto fotovoltaico usufruiscono di questo servizio del GSE, sia come unica forma di pagamento per l'energia prodotta, sia come pagamento aggiuntivo rispetto agli incentivi del Conto Energia e/o in alternativa allo Scambio sul Posto.
L'obiettivo di questo articolo è spiegare come funziona il Ritiro Dedicato, rispondendo alle domande più comuni a riguardo e, soprattutto, come è possibile tenere sotto controllo i pagamenti dei corrispettivi del RID grazie all'ultimo aggiornamento dell'app e del sitoweb appena rilasciati da My Solar Family.
Se sai già cos'è e come funziona il Ritiro Dedicato, clicca qui per scoprire come tenerlo sotto controllo con My Solar Family.
Il Ritiro Dedicato, noto anche come RID, è un corrispettivo di vendita che il GSE versa al proprietario di un impianto fotovoltaico per tutta l’elettricità autoprodotta, che non viene autoconsumata e viene immessa nella rete nazionale. Significa che, a tutti gli effetti, il proprietario di impianto demanda al GSE l'acquisto di tutta l'elettricità prodotta oltre il fabbisogno dell'autoconsumo e immessa in rete dall'impianto. Per questo motivo si tratta di una modalità di vendita semplificata, per cui non è necessario avere un'attività commerciale (e quindi una partita iva) a meno che non si abbia un impianto di potenza superiore ai 20 kW.
Proprio perchè si tratta di una modalità semplificata di vendita dell'energia il Ritiro Dedicato non è compatibile con lo Scambio sul Posto che, invece, è un contributo erogato dal GSE per l'energia non autoconsumata e scambiata con la rete.
Il proprietario installa l'impianto e sottoscrive con il GSE una convenzione di Ritiro Dedicato, di durata annuale. Questa convenzione è obbligatoria per chi ha installato l'impianto usufruendo del Superbonus 110%, ma può essere scelta in alternativa allo Scambio sul Posto anche da quasi tutti i beneficiari dei diversi Conti Energia.
L' impianto fotovoltaico immette in rete tutta l'energia che non viene autoconsumata e il GSE, sulla base della convenzione stipulata, corrisponde al produttore un determinato prezzo per ogni kWh immesso in rete.
Ma a quanto ammonta il pagamento?
Il prezzo dipende dal mercato dell'energia e quindi non è possibile calcolare un valore universale.
Possiamo però capire insieme come funziona il regime dei prezzi per il Ritiro Dedicato.
Al momento della stipula della convenzione, infatti, il proprietario di impianto a seconda dei casi può decidere a quale regime dei prezzi aderire:
Prezzo Zonale Orario (PO): in questo caso l’energia elettrica verrà valutata al prezzo zonale orario, ovvero il prezzo che si forma sul mercato elettrico che varia in base all'ora nella quale l'energia viene immessa in rete e alla zona di mercato in cui si trova l'impianto (la disciplina relativa si trova sul sito dell'ARERA). In questo caso il Gestore di Rete trasmette le misure al GSE, che poi paga il corrispettivo di vendita in base al prezzo zonale orario.
Prezzo Minimo Garantito (PMG): in questo caso verrà garantito un prezzo di vendita minimo di base, aggiornato di anno in anno, che viene sempre stabilito dall'ARERA, e che si differenzia per fonte e per quantità di energia ritirata su base annua. In questo caso, sei il Prezzo Zonale Orario è più alto del Prezzo Minimo Garantito è previsto il riconoscimento di un conguaglio finale, con cadenza annuale, per remunerare comunque i produttori di energia con il prezzo più vantaggioso.
Proprio per la particolarità del calcolo delle tariffe, la maggior parte dei proprietari di impianto fotovoltaico sceglie di aderire al Prezzo Minimo Garantito in modo da assicurarsi un certo prezzo per la vendita dell'energia ed eventualmente avere poi il conguaglio a fine anno.
Come abbiamo visto, non è possibile stabilire una cifra univoca per tutti gli impianti fotovoltaici. Tuttavia sappiamo che la maggior parte dei proprietari di impianto che usufruiscono del Ritiro Dedicato scelgono di aderire al regime del Prezzo Minimo Garantito e sappiamo che il tariffario viene pubblicato ogni anno dall' ARERA sul proprio sito ufficiale.
Abbiamo quindi scaricato dal sito dell'arena la tabella dei Prezzi Minimi Garantiti del 2022.
Troviamo la nostra fonte, in questo caso la voce "Solare fotovoltaica", e scopriamo quindi che il prezzo minimo è di 40,7 €/MWh, il che significa che, per il Ritiro Dedicato del fotovoltaico nel 2022, si riceveranno circa 0,04 €/kWh di energia immessa in rete come prezzo minimo garantito.
Ma poiché sappiamo anche che, come ci ricorda anche il Caro bollette, i prezzi zonali sono in questo periodo molto più elevati del minimo garantito, a fine anno chi ha sottoscritto il RID riceverà dei conguagli molto consistenti.
Un po' come accaduto quest'anno ai beneficiari dello Scambio sul Posto che usufruendo di un contributo che varia in funzione del prezzo di mercato dell'energia, hanno ricevuto nei giorni passati una bella sorpresa, con un conguaglio molto più elevato del solito!
A differenza dello Scambio sul Posto, che viene pagato in due acconti e un conguaglio, una volta attivata la convenzione, il Ritiro Dedicato viene pagato mensilmente con bonifici a cadenza regolare.
Finalmente con My Solar Family è possibile monitorare i pagamenti GSE anche relativamente al Ritiro Dedicato: con l'ultimo aggiornamento è stata aggiunta questa funzionalità nella sezione Incentivi, che permette di scoprire quale pagamento si è ricevuto, a quanto ammonta il corrispettivo e il riepilogo relativo a tutti i dettagli sui pagamenti.
Se sei registrato su My Solar Family e hai già inserito le tue credenziali GSE e attivato l'aggiornamento automatico, puoi ora vedere i dati relativi al tuo RID, accedendo all'app o al profilo personale sul sito web ed entrando nella sezione Incentivi.
Ecco come vedrai i dati dal RID dall'App di My Solar Family
Ed ecco, come vedrai i dati del RID dal sito web di My Solar Family, sempre accedendo alla sezione DETTAGLIO dalla tua area personale.
Se invece il tuo impianto è stato installato di recente, potresti non aver ancora attiva la convenzione GSE, per cui il consiglio è quello di inserire comunque le credenziali GSE su My Solar Family e attivare l'aggiornamento automatico per sincronizzare il tuo impianto e attendere il tempo tecnico necessario per l'attivazione della convenzione (possono volerci anche alcune settimane). Riceverai una mail di notifica quando il tuo impianto sarà sincronizzato e i dati relativi ai pagamenti RID saranno disponibili in app e sul tuo profilo personale sul sito web.
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3 Commenti
ma chi ha il ritirocdedicato deve emettere fattura?
nei miei dati sul ritiro dedicato appare una voce in negativo. a cosa corrisponde? non è che mi tolgono i soldi dopo averli accreditati? grazie
Bello risparmiare energia per casa