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Caro Bollette, Scambio sul Posto e Ritiro Dedicato: cosa aspettarsi?

27 Settembre 2022
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Il Caro Bollette è indubbiamente uno dei leitmotiv del 2022 e, come riportato da tutti i quotidiani nazionali, sono in arrivo nuovi aumenti per l'autunno.

Sappiamo che il Caro Bollette riguarda tutti colori che ricevono una bolletta, compresi i proprietari di impianto fotovoltaico.

Ma, come abbiamo visto nei primi mesi del 2022, chi possiede un impianto fotovoltaico, oltre a produrre energia pulita da autoconsumare risparmiando sulla bolletta, può contare anche su un'altra risorsa: il contributo di Scambio sul Posto o il corrispettivo di vendita del Ritiro Dedicato.

Caro Bollette Autunno 2022 e Scambio sul Posto

Lo Scambio sul Posto è infatti una sorta di rimborso della bolletta per quella quota dell'energia elettrica prodotta dal fotovoltaico non autoconsumata ma scambiata con la rete. Per questo motivo, se si possiede un impianto che beneficia dello Scambio sul Posto, infatti, il Caro bollette inficierà sulle proprie finanze molto meno rispetto a chi non ha il fotovoltaico. Per logica, se aumenta la bolletta elettrica, in linea generale, aumenta anche il valore dello Scambio sul Posto e che quindi il meccanismo dello Scambio sul Posto va a calmierare l'aumento in bolletta.

Questa condizione è già stata verificata a maggio, quando si è ricevuto il Conguaglio dello Scambio sul posto che, in alcuni casi, è arrivato a crescere del 50% rispetto allo scorso anno!

Ne abbiamo parlato in questo articolo e ipotizziamo un ulteriore aumento per il prossimo acconto e il prossimo conguaglio dello Scambio sul Posto, volto a compensare l'ulteriore aumento delle bollette. 

Caro bollette Autunno 2022 e Ritiro Dedicato

Per quanto riguarda il Ritiro Dedicato o RID, il ragionamento è leggermente diverso, ma ipotizziamo possa condurre ad un risultato simile!

Infatti, il RID è a tutti gli effetti un corrispettivo di vendita che il GSE paga al proprietario di impianto per tutta l'energia immessa in rete che non viene autoconsumata, secondo il Prezzo Zonale Orario (PO).

L'energia elettrica ritirata viene infatti valutata al prezzo zonale orario, ovvero il prezzo che si forma sul mercato elettrico che varia in base all'ora nella quale l'energia viene immessa in rete e alla zona di mercato in cui si trova l'impianto (la disciplina relativa si trova sul sito dell'ARERA). Quindi, poiché anche il corrispettivo del RID varia in base all'andamento del prezzo dell'energia, possiamo ipotizzare che nei prossimi mesi, in base al tipo di convenzione di Ritiro Dedicato stipulata con il GSE, il corrispettivo RID aumenti esattamente come è aumenterà il prezzo dell'energia. 

Il consiglio per i prossimi mesi è quello di monitorare i pagamenti dei corrispettivi RID tramite l'app di My Solar Family accedendo alla sezione: Incentivi > Ritiro Dedicato per vedere cosa succede!

Puoi scoprire più nel dettaglio come funziona il ritiro dedicato leggendo questo articolo: Che cos'è il Ritiro Dedicato e come puoi monitorarlo su My Solar Family

Concludiamo dunque l'articolo sul Caro Bollette con una nota di speranza: in entrambi i casi e con i tempi che corrono la scelta di installare un impianto fotovoltaico continua indubbiamente a rivelarsi vantaggiosa!

2 Commenti

Ritratto di Giuseppe Benevento

Buon giorno. Per chi ha usufruito del bonus 110 non ha diritto alla corresponsione dello scambio, ma dovrebbe avere un incentivo mensile pagato in varie volte. È giusto ? Può chiarire?

Ritratto di Giuseppe Benevento

Buon giorno. Per chi ha usufruito del bonus 110 non ha diritto alla corresponsione dello scambio, ma dovrebbe avere un incentivo mensile pagato in varie volte. È giusto ? Può chiarire?

 

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