Sul forum di My Solar Family, crescono gli argomenti di discussione legati al tema del Ritiro Dedicato: diverse persone, che hanno installato l'impianto fotovoltaico con il Superbonus 110, infatti, stanno ricevendo in questo periodo i primi pagamenti per l'energia immessa in rete. Non per tutti però è chiaro come avvenga questo passaggio.
Qualche giorno fa è arrivata sul forum questa domanda
Ho installato un impianto fotovoltaico con il superbonus 110, mi avevano detto che con il superbonus la corrente non utilizzata ed immessa in rete non mi veniva pagata, invece pochi giorni fa ho ricevuto uno dei soldi inerente alla corrente immessa in rete ad agosto. Il contratto con GSE prevede il ritiro dedicato. Qualcuno sa dirmi se è giusto così che mi inviano degli accrediti o si sono sbagliati e non vorrei che tra qualche mese mi chiedono la restituzione.
Come giustamente rispondono diversi utenti, per chi ha sottoscritto una convenzione di Ritiro Dedicato (o RID) con il GSE, non è previsto un incentivo ma un vero e proprio corrispettivo di vendita per tutta l'energia non autoconsumata e immessa in rete. Questo avviene perchè in fase di installazione dell'impianto è stata stipulata la convenzione di Ritiro Dedicato con il GSE, che secondo la normativa, era obbligatoria proprio per poter usufruire delle agevolazioni del Superbonus 110.
Ecco perchè tutti coloro che hanno installato un impianto fotovoltaico con il Superbonus 110 e attivato la convezione RID con il GSE, si ritrovano a ricevere un pagamento da parte del GSE, che però non va confuso con gli incentivi del Conto Energia e il contributo di Scambio sul Posto, come spiegato in un articolo che illustra le differenze tra i vari Schemi incentivanti del fotovoltaico.
Una bella sorpresa, quindi, per chi era convinto di non ricevere pagamenti GSE avendo usufruito del Superbonus: non solo non c'è nessun incentivo da restituire ma l'accredito ricevuto è dovuto e al momento è anche sostanzioso.
C'è poi chi si chiede, infatti, nel vedere i dati dei pagamenti RID su My Solar Family, se ci sia un errore poiché il pagamento RID è molto più alto del previsto.
Anche in questo caso non si tratta di un errore ma di una conseguenza dell'aumento del costo dell'energia. Se infatti da un lato, l'energia ha un prezzo più alto in bolletta, dall'altro l'energia immessa in rete viene pagata nel 2022 circa 0,25-0,35 €/kWh, una cifra davvero notevole se si considera che il prezzo minimo garantito fissato dall'ARERA per il 2022 è di circa 0,04 €/kWh.
Utilizzando l'app di My Solar Family o accedendo alla propria area riservata del sitoweb e caricando i dati del proprio impianto fotovoltaico, è possibile monitorare e verificare tutti i dati relativi ai pagamenti di Ritiro Dedicato.
Per comprendere meglio come funziona il Ritiro Dedicato, è possibile approfondire l'argomento, trattato in diversi articoli del magazine:
Che c'è il Ritiro Dedicato e come monitorarlo su My Solar Family
Ritiro Dedicato: quando arriva il conguaglio?
Per chi invece vuole scoprire come variano i pagamenti GSE in funzione dell'andamento del mercato dell'energia, è possibile farlo qui:
Caro bollette, Scambio sul Posto e Ritiro Dedicato: cosa aspettarsi?
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