Proseguiamo con gli articoli dal taglio pratico della nuova rubrica di approfondimento del nostro blog nella quale cui vi raccontiamo, con dati alla mano e casi pratici, i reali vantaggi degli interventi di riqualificazione energetica previsti dal Superbonus 110% e quali conseguenze abbiano in termini di risparmio e qualità della vita per le famiglie.
Oggi lo spazio è dedicato all' installazione della Pompa di Calore, della quale vi abbiamo già dato le informazioni generali in questo articolo.
L'installazione della Pompa di Calore rientra tra gli interventi principali o trainanti del Superbonus 110%, in quanto quest'ultimo spetta in caso di:
Prima di presentare il caso pratico, vi ricordiamo che la pompa di calore per funzionare assorbe una parte di energia elettrica. La differenza tra l’energia assorbita e quella prodotta ne determina l’efficienza. Si tratta del coefficiente di prestazione COP che si può calcolare stabilendo il rapporto tra potenza termica prodotta (kW) e potenza elettrica consumata (kW). Di solito una pompa di calore che lavora in un'ottica di efficienza energetica dovrebbe permetterci di riscaldare l’ambiente traendo il 75% dell’energia dall’esterno e il resto dalla rete elettrica.
Ma ora veniamo al nostro caso pratico di oggi.
Questa volta vi presentiamo una situazione-tipo presente in una casa di 100 mq nell'area metropolitana di Genova, con classe energetica G di partenza, nel quale è stata installata una pompa di calore Toshiba con un coefficiente di prestazione COP pari a 4,4.
Per riscaldare un appartamento di 100mq, considerata anche la dispersione del calore, occorrono circa 4.500 cal (calorie).
Prendiamo ora in considerazione la temperatura media dell'inverno genovese che è di 7°C e che con un sistema a Pompa di Calore 1 kWh di calore costa circa 0,05€, mentre con caldaia a gas a metano costa circa 0,11€.
Considerando che 4.500 kcalorie/h corrispondono a 5,23 kW/h, procediamo a calcolare la spesa per produrre 1 kWh termico in un appartamento di 100 m³.
Nel caso della caldaia a gas a metano il costo diventa: 0,11 kWh x 5,23 = 0,57 €/h
Con la pompa di calore: 0,05 kWh x 5,23 = 0,26 €/h
Volendo calcolare la spesa annua, su un periodo di circa 165 giorni in cui si accende il riscaldamento, la spesa passa da 1.138 €/anno con Caldaia a Gas a 514,5 €/anno con Pompa di calore.
- Miglioramento della classe energetica da G a C
- Oltre il 50% del risparmio in bolletta.
Naturalmente, l'abbinamento di una pompa di calore che utilizza l'energia elettrica in un'abitazione con impianto fotovoltaico può permettere di abbattere molti dei costi dell'energia nella quota di autoconsumo e il Superbonus 110% permette di effettuare l'intervento con un ottimo incentivo, quindi, se si può approfittare di questa opportunità, perchè non coglierla immediatamente?
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